Francesco Vezzoli e Mimmo Jodice insieme. La mostra a Capri

living corriere / 12 luglio 2023


Studio Trisorio presenta "Damnatio memoriae", mettendo in dialogo la sua personalissima interpretazione della storia con quella del maestro della fotografia

Da una parte Francesco Vezzoli, dall’altra Mimmo Jodice. La strana coppia, che poi così strana non è. Fino all’8 agosto, lo Studio Trisorio di Capri presenta la mostra Damnatio memoriae, un vero e proprio incontro inedito tra Vezzoli, bresciano, classe ’71, stella dell’arte contemporanea italiana; e Jodice, fotografo napoletano di avanguardia nato nel 1934. Nello spazio di via Vittorio Emanuele 44, i loro sguardi si incrociano in un gioco tra antico e contemporaneo, con l’artista bresciano che mette in dialogo la sua personale interpretazione della storia con quella del maestro e con le sue iconiche immagini dei reperti archeologici.

In particolare, Francesco Vezzoli ha scelto di confrontarsi con la fotografia di Jodice che raffigura l’Amazzone da Ercolano perché: «È la prova che la bellezza dell’antichità persiste anche quando il reperto archeologico è ferito, mutilato o, in qualche modo, compromesso», ha sottolineato.

Vezzoli affronta la storia faccia a faccia, con rispetto. La vede come un grande bagaglio pieno di sorprese per chi sa cercare e osservare attentamente, la usa come un repertorio di icone, modelli e narrazioni per riflettere criticamente sul presente e indagare tematiche diverse come il potere, la fama, la sessualità.

Nell’allestimento della mostra, progettato da Filippo Bisagni, fanno da contraltare alla fiera guerriera, protagonista della fotografia di Jodice, due busti in marmo del Seicento e del Settecento – con interventi di Vezzoli – dell’imperatore romano Caracalla, stratega avido e narcisistico che per affermarsi fu capace persino di condannare all’oblio la memoria dei suoi parenti.

Le vetrine della galleria ospitano invece un’installazione di locandine di alcuni dei più noti film del genere dei peplum movies, realizzate da Vezzoli, che evocano l’atmosfera delle sale cinematografiche vintage.


 
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Le opere di Mimmo Jodice e Francesco Vezzoli in dialogo a Capri