Le «casette» di De Lucchi da Trisorio e le foto di Henda da Giangi Fonti

corriere del mezzogiorno / 7 ottobre 2022


Con il favore di un clima mite e soleggiato, si prepara un ricco weekend di mostre. Per cominciare, inaugura stamane, alle 11.30, «Colore di base», la persona di Michele De Lucchi, architetto e designer di fama, nello spazio di Studio Trisorio, in via Carlo Poerio 116. «Painting», ovvero disegni a cui si aggiungono le 7 piccole sculture in legno intitolate «Casette delle Pezzentelle» create per la cripta della Chiesa di Santa Luciella ai Librai di Napoli e lì esposte da oggi fino al 9 ottobre nell’ambito della fiera Edit, dedicata al design editoriale e d’autore. Le «Casette delle Pezzentelle», ispirate al culto popolare per le anime abbandonate, sono piccole architetture colorate in grado di mettere in vibrazione l’ambiente dando una casa alle anime abbandonate che possono così identificarsi in una dimora. A Capodimonte, invece, inaugurazione del restaurato Giardino dell’Istituto a indirizzo raro Caselli Real Fabbrica. Nell’ambito della quarta edizione di Edit Napoli, verranno presentati i risultati della collaborazione, avviata nel 2020, con la celebre architetto-designer Patricia Urquiola presso l’istituto di Capodimonte. Al Plart, sempre in giornata, l’inaugurazione di «What about me? Il gioiello scomposto». Una mostra singolare con dieci particolarissimi gioielli, realizzati con materiali eterogenei, anche di riciclo, ma accomunati dalla facoltà di trasformarsi da bellissimi a ornamenti per il corpo, a «complementi d’arredo» di ogni sorta. E nel pomeriggio, alla Galleria Fonti, inaugurazione a partire dalle 16, di «There are days that I leave my heart at home…/Selected works from 2006 – 2009», la quarta mostra personale di KiluanJi kia Henda. L’artista angolano è uno dei più rappresentativi esponenti di origine africana nel panorama dell’arte contemporanea. In mostra una selezione di opere fotografiche realizzate nell’arco di quattro anni. Fotografie del passato che recuperate oggi rivelano la loro capacità di porsi come strumenti di lettura riguardo gli attuali effetti della guerra dovuti alla dipendenza energetica dei Paesi europei dalla Russia.

Melania Guida


 
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